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Helmut Marko conferma la partecipazione dei piloti Red Bull ai test di Abu Dhabi

Marko mette subito pressione a Lawson: "Abbiamo altri piloti forti".

3 ottobre A 10:33
Ultimo aggiornamento 3 ottobre A 12:53

    Helmut Marko ha confermato che i piloti Red Bull Junior Ayumu Iwasa e Isack Hadjar avranno la possibilità di guidare una vettura di F1 durante la giornata di test per esordienti che seguirà il Gran Premio di Abu Dhabi del 2024. Il consulente esterno ha voluto sottolineare come la Red Bull abbia dei talenti in attesa nel caso in cui siano necessari.

    Daniel Ricciardo è stato spodestato alla Visa Cash App RB dopo il Gran Premio di Singapore. Liam Lawson lo sostituirà e terminerà la stagione alla VCARB. Marko sottolinea la volontà di paragonare il neozelandese a Yuki Tsunoda, ma avverte che ci sono altri talenti in attesa.

    Marko: "Vedremo come Lawson sarà in confronto a Tsunoda"

    Lawson dovrà dimostrare il suo valore nelle ultime sei gare della stagione di F1, ma la pressione è già alta. "Vedremo come si comporterà rispetto a Yuki Tsunoda. Deve fornire prestazioni degne della Formula 1, come ha già fatto nelle sue precedenti partecipazioni ai GP", ha sottolineato Marko nella sua rubrica per Speedweek.com. "Abbiamo altri piloti forti nel team junior, come Ayumu Iwasa e Isack Hadjar. Avranno la possibilità di guidare durante la giornata di test per esordienti dopo il finale di stagione ad Abu Dhabi. Dopodiché vedremo cosa succederà".

    "Le prestazioni di Oliver Bearman e Franco Colapinto hanno dimostrato che i giovani sono pronti per il salto di qualità, mentre la vecchia filosofia di alcuni capi squadra secondo cui solo i piloti con tre o quattro anni di esperienza possono essere promossi in un top team è superata. La Mercedes lo ha dimostrato scegliendo un giovane pilota, proprio come ha fatto la Red Bull Racing più volte in passato", ha continuato Marko.

    Marko: "La FIA dovrebbe creare opportunità per i giovani piloti prima"

    L'81enne austriaco ritiene che anche la FIA abbia un ruolo da svolgere nel creare opportunità per i giovani piloti. "Si può fare affidamento sui giovani. È certamente un rischio, ma è un rischio gestibile e ne vale la pena", ha spiegato Marko.

    "Bisogna dare ai giovani la possibilità di dimostrare il proprio valore su un'auto da GP dopo che si sono fatti strada nelle classi giovanili. Di per sé, l'intero percorso è positivo, ma purtroppo troppo costoso. Inizia nel karting e continua in tutte le classi. La FIA dovrebbe iniziare da lì e vedere come controllare i costi".